Punture di zanzare: prevenzione e cura in farmacia
19 Luglio 2018
Quando si parla d'estate, non si può non pensare ad una bella cena in terrazza o ad una passeggiata al chiaro di luna. Attenti però, il nemico numero uno delle serate estive è sempre in agguato.
Stiamo parlando delle zanzare e della continua lotta per non essere punti.
La sensazione di prurito provocato dalla puntura dell'insetto è dovuta al rilascio di istamina. La dilatazione dei vasi sanguinei che ne consegue, invece, è la causa del rossore sulla pelle. Queste punture non devono essere sottovalutate perché, in alcuni casi, possono provocare reazioni allergiche che devono essere sedate.
Prevenire e curare
Tranquilli, però, anche per le zanzare ci sono delle soluzioni.
Per prima cosa potete prevenire il loro attacco con qualche piccola astuzia:
- mangiate frutta, verdura e yogurt che rafforzano le difese immunitarie e sono ricchi di antiossidanti (vitamina C ed E);
- evitate di bere alcolici e birra. Anche alle zanzare piacciono e sono attirate dall'odore di chi ne fa uso;
- montate zanzariere sulle finestre;
- procuratevi lampade antizanzare;
- accendete zampironi e insetticidi a base di piretro, da utilizzate esclusivamente all'aperto.
E se venite punti lo stesso?
Niente paura, la soluzione è in farmacia. Potete intervenire con:
- creme o pomate a base di corticosteroidi che hanno una funzione antinfiammatoria. Prima di utilizzarle consultate sempre il medico;
- antistaminici, da assumere solo su prescrizione medica;
- spray, roll-on, lozioni, emulsioni, e gel a base di sostanze insetto-repellenti. Servono come prevenzione all'attacco dell'insetto.
Calvizie: un farmaco per l´osteoporosi potrebbe essere la soluzione
17 Luglio 2018
Cosa non faremmo per avere una chioma voluminosa e bella. Maschere, balsami, sedute dal parrucchiere. I capelli sono la cornice perfetta del nostro viso. Ma cosa fare quando iniziano a cadere?
La calvizie è un problema che può colpire sia uomini che donne e si manifesta con la progressiva perdita dei capelli.
Le cause di questo disturbo possono essere molteplici. Per esempio, può presentarsi per:
- motivi genetici, è il caso dell’alopecia androgenetica;
- cause ormonali, come il malfunzionamento della tiroide o problemi dei livelli di testosterone;
- problemi nutrizionali, ad esempio con la carenza di sostanze nutritive a causa di malattie come l'anoressia;
- fattori psicologici, come stress, depressione o traumi;
- cure chimico-farmacologiche, come chemioterapia o trattamenti antidepressivi forti.
Un rimedio inaspettato
Anche per la calvizie, però, potrebbe esserci una soluzione.
Da uno studio effettuato dai ricercatori dell’Università di Manchester si è scoperto che la cura potrebbe trovarsi in un medicinale creato originariamente per combattere l’osteoporosi.
Il farmaco contiene un composto che agisce direttamente su una proteina, chiamata SFRP1, colpevole di rallentare la crescita dei capelli. Il composto, Way-316606, replica la conseguenza principale della ciclosporina A, un vecchio farmaco immunosoppressore che, inibendo la stessa proteina, aveva come effetto collaterale l'aumento della crescita di peli e capelli.
Il farmaco è già stato testato su oltre 40 campioni di follicoli piliferi di pazienti che hanno effettuato un trapianto ed è stato dimostrato come abbia avuto un effetto rilevante nella stimolazione della loro crescita.
In attesa di poter utilizzare questo rimedio, è sempre opportuno chiedere consiglio al personale specializzato e al vostro farmacista di fiducia che sapranno indicarvi i trattamenti migliori per la cura di questo disturbo.
Rinforza le ossa con il sole: ecco i segreti per la tua estate di benessere
14 Luglio 2018
Ogni estate la stessa domanda: stare al sole fa bene o fa male? Tutti sappiamo che senza un'adeguata protezione possono manifestarsi dei problemi. Se ci si espone nel modo corretto, invece, diventa un potente alleato per la nostra salute, a partire dalla ossa.
I raggi solari, infatti, stimolano un elemento fondamentale nel nostro organismo, la Vitamina D, chiamata appunto "Vitamina del sole".
Una vitamina essenziale
La Vitamina D è in grado di sviluppare l'apparato osseo e dei denti, regolare l'assorbimento di calcio e fosforo nelle ossa – importante soprattutto in fase di crescita e nelle persone anziane – e di facilitare la funzione del sistema immunitario.
Livelli insufficienti di questo elemento possono portare alla nascita di disturbi e anomalie ossee come il rachitismo nei bambini, le ossa fragili tipiche dell'osteoporosi o le ossa molli come nell'osteomalacia.
Per questo mantenere la giusta quantità di Vitamina D nel corpo è fondamentale.
L'importanza delle buone abitudini
Come sempre l'alimentazione ci viene in aiuto. Trota, sogliola, salmone, pesce spada, tonno e pesce azzurro, ma anche uova, latte, fegato, cereali e le verdure verdi, sono ricchi di questa vitamina e ci aiutano a mantenerla a livelli adeguati.
Fondamentale, poi, è esporsi al sole seguendo qualche piccolo accorgimento. Ricordatevi sempre di:
- evitare la fascia oraria tra le 12 e le 15. Durante queste ore i raggi solari arrivano in senso perpendicolare causando danni alla cute;
- utilizzate sempre creme solari con un fattore di protezione adeguato al vostro tipo di pelle.
In caso di carenza di Vitamina D, è bene introdurre nella dieta degli integratori specifici. Il vostro farmacista di fiducia saprà quali prodotti consigliarvi, garantendovi il giusto apporto di questo importantissimo elemento.
Paura degli aghi? Arrivano le siringhe indolore
10 Luglio 2018
Che sia per un prelievo o per una cura, l'incontro con l'ago di una siringa prima o poi arriva per tutti. Per alcune persone non ci sono problemi o rappresenta solo un fastidio. Per altre, invece, è un vero e proprio incubo, tanto da diventare una fobia.
Niente paura però, ci sono buone notizie in arrivo.
Un alleato inaspettato
La svolta potrebbe arrivare dai ricercatori della Ohio State University e dell'Indian Institute of Technology, che stanno studiando una nuova tipologia di siringa prendendo spunto di un insetto solitamente molto fastidioso: le zanzare.
Lo scopo è quello di creare un ago che non provochi dolore e che aiuti chi ne ha paura, come ad esempio i bambini.
Attraverso la ricerca si sono individuati quattro tratti distintivi della proboscide dell'insetto, che gli permettono di pungere senza provocare dolore: un agente paralizzante, la conformazione seghettata, la combinazione di parti morbide e dure della parte e una vibrazione che si innesta durante la puntura.
Il risultato? Una siringa formata da due aghi, il primo in grado di iniettare una sostanza paralizzante capace di rendere insensibile la zona colpita e l'altro adibito alla sua normale funzione di prelievo o immissione del farmaco. Quest'ultimo, poi, avrebbe una particolare struttura dentellata che lo rende più morbido e flessibile. Una siringa che permette di eliminare il dolore e, quindi, anche la paura dei più piccoli...e dei grandi!
In attesa di poter utilizzare questa siringa ricordatevi sempre che il personale specializzato, in qualunque farmacia o ambulatorio, è preparato per effettuare punture e sa come non farvi sentire dolore.
Coraggio, quindi, e niente paura!
Piedi gonfi, alcuni consigli per un´estate all´insegna della leggerezza
07 Luglio 2018
L'estate si sa, porta con sé gioie e dolori. Da un lato le giornate sono più lunghe e le temperature più piacevoli, dall'altro il caldo può causare piccoli fastidi che mettono a dura prova il nostro corpo, in particolare il sistema circolatorio.
Se il sangue circola con difficoltà, gli arti si gonfiano, provocando la classica sensazione di formicolio o dolore che, soprattutto a fine giornata, ci impedisce di uscire e goderci delle belle serate di divertimento.
Prevenzione e cure per piedi a prova d'estate
Queste zone, spesso sottovalutate, hanno una grande importanza e andrebbero curate ogni giorno con massaggi specifici o esercizi di rinforzo alle articolazioni. Dopo tutto gambe e caviglie sostengono tutto il nostro corpo! Come fare, quindi, per essere sempre al top?
La prevenzione è sempre l'arma migliore. Ѐ possibile intervenire con:
· una crema a base di menta, centella e aloe, per rinfrescare i tessuti a livello locale;
· la tintura madre di centella, presa mattino e sera e lontano dai pasti;
· il movimento, evitando di stare a lungo nella stessa posizione e magari passeggiando per 40 minuti ogni mattina.
Se questo non è sufficiente, niente paura! Per alleviare la sensazione di pesantezza agli arti si può:
· fare brevi bagni di 30 secondi a caviglie e polpacci lasciando una pausa di un minuto tra un bagno e l'altro e utilizzando acqua molto fredda;
· decontrarre la zona dalla caviglia al piede con un bel massaggio con un gel di aloe. Attenzione ad effettuare dei movimenti dolci e circolari.
Per scegliere i prodotti migliori per prevenire e curare questi disturbi, è importante rivolgersi al personale specializzato in farmacia, che saprà indicarvi la formulazione più adatta ad ogni tipo di esigenza e fastidio.
Ricetta elettronica: in Lombardia parte la sperimentazione
05 Luglio 2018
Avete presente le ore spese nell'ambulatorio del vostro medico curante anche solo per il ritiro di una ricetta? Buone notizie! Tra poco potreste dire addio alle code!
Ebbene si! A partire dal primo luglio, in Lombardia, partirà un progetto in via sperimentale, che consentirà di ritirare la propria ricetta medica direttamente in farmacia, attraverso l'utilizzo di un'app.
Il servizio, grazie a un contratto di collaborazione siglato tra Federfarma Lombardia, Assofarm Confservizi Lombardia e l'Asst per la licenza dell'app 'Salutile Ricette', verrà testato nell'Azienda socio sanitaria territoriale Rhodense di Garbagnate Milanese, in provincia di Milano e, se avrà riscontro positivo, verrà esteso in altre zone della regione.
Ma come funziona?
Se pensate sia complicato vi sbagliate. Il paziente riceverà la ricetta dotata di codice a barre direttamente sul proprio smartphone o tablet. Il vostro compito, quindi, è quello di ricordarvi di avere il telefono sempre a portata di mano!
A questo punto il farmacista, tramite una penna ottica, leggerà la ricetta dal display del dispositivo. Il gestionale dell'esercizio, poi, la recupererà dal sistema informativo della Regione, in modo da consentire al personale della farmacia l'applicazione delle fustelle al documento cartaceo. E il medico? Suo onere è quello di registrare tutte le prescrizioni de-materializzate per i farmaci previsti dal Piano assistenziale individuale (Pai).
Quello che si vuole raggiungere è garantire maggior indipendenza ai pazienti cronici che, con la tessera sanitaria, potranno ritirare i loro farmaci, sfruttando il fascicolo sanitario elettronico.
Il beneficio? Se avrà successo questo progetto garantirà un bel risparmio di tempo, sia ai pazienti che al farmacista di fiducia!
Morbo di Keystone e zanzare: in Florida scoperto il primo caso sull´uomo
03 Luglio 2018
Se da un lato l'estate è sinonimo di belle giornate e divertimento, dall'altro non si può non associarla al "nemico" numero uno delle nostre serate: le zanzare.
La maggior parte di questi insetti, pungendoci, provoca un fastidioso prurito che, fortunatamente, si risolve da solo nel giro di qualche ora. In più con l'aiuto di lozioni e spray repellenti o con le classiche candele alla citronella, il problema è facilmente raggirabile.
In natura, però, esistono diverse specie di zanzare, alcune delle quali, attraverso le loro punture, possono provocare dei disturbi anche gravi.
Scopriamo il morbo di Keystone
Recentemente, in Florida, è stata diagnosticata su un ragazzo una nuova malattia fin'ora nota solo sugli animali, il morbo di Keystone. Si tratta del primo caso sull'essere umano.
La patologia, trasmessa dalla puntura della zanzara Aedes atlanticus, può provocare infiammazioni a livello cerebrale. Tuttavia, gli scienziati che stanno studiando il morbo non sono certi che questo effetto possa manifestarsi anche sull'uomo poiché, nell'unico caso conosciuto, si sono riscontrati "solo" febbre alta e sfoghi cutanei.
Essendo una malattia nuova per l'uomo non esiste ancora un test diagnostico specifico. Per quanto riguarda la cura della sintomatologia, per il momento, sono stati utilizzati solo antipiretici e antiinfiammatori e, nel caso in cui venisse attaccata la zona cerebrale, si andrebbe ad intervenire con medicinali cortisonici e antivirali specifici.
Zanzare: chiedete sempre consiglio al vostro farmacista
In linea generale tutte le zanzare sono potenziali trasmettitrici di patologie e il morbo di Keystone è solo l’ultima scoperta. Per essere sempre sereni, chiedete aiuto al vostro farmacista di fiducia: saprà consigliarvi i prodotti migliori per tenere lontane le zanzare e trascorrere delle piacevolissime serate estive!Prime scottature: quali rimedi in farmacia
30 Giugno 2018
L'estate è alle porte, arrivano le prime giornate al mare e con loro le prime scottature. Spesso, infatti, presi dall'euforia di poter passare qualche ora sotto il sole, ci dimentichiamo di metterci la crema solare e, come risultato, arriviamo a casa rossi come gamberi.
Sì al sole, ma con più protezione
Un'eccessiva esposizione al sole senza la giusta protezione, può causare un'ustione della pelle, oltre a tutti gli altri danni derivanti dai raggi UV. Nella maggior parte dei casi il primo sintomo di una scottatura solare è l'eritema. Generalmente si sviluppa sulle parti più esposte come le spalle, la schiena, la pancia e il décolleté e si manifesta con arrossamento della cute, bolle, vescicole, secchezza della zona interessata, prurito e aumento della sensibilità dell'epidermide.
La prima cosa da fare in caso di eritema solare è raffreddare e disinfiammare la zona.
Impacchi calmanti alla camomilla o all'avena, idratazione con lozioni specifiche, docce fresche ed evitare di rimettersi al sole per qualche giorno, sono solo alcuni dei rimedi immediati che possono ridurre la sensazione di bruciore tipica di una scottatura. Non dimenticatevi poi, che l'idratazione deve avvenire anche da dentro. Bere tanta acqua aiuta la nostra pelle anche quando si parla di abbronzatura!
La farmacia, una vera alleata per la salute!
Ma se l'eritema è elevato e queste soluzioni non bastano? In questo caso è bene utilizzare prodotti mirati che potete trovare facilmente in qualunque farmacia, anche al mare! Eccone alcuni:
- Farmaci antinfiammatori (FANS) a base di ibuprofene e acido acetilsalicilico, per ridurre l'infiammazione;
- anestetici che contengono benzocaina e lidocaina, per calmare il dolore e il bruciore;
- antibiotici, da applicare localmente e solo in caso di vescicole e bolle;
- farmaci corticosteroidi ad azione topica, a base di idrocortisone, svolgono una funzione antinfiammatoria molto forte e devono essere prescritti dal medico.
Per l'utilizzo di tutti questi medicinali è sempre bene rivolgersi ad una farmacia, dove il personale specializzato, oltre a valutare il grado di ustione della vostra pelle, saprà indicarvi il prodotto migliore per risolvere il problema e continuare a godervi il sole estivo!
Farmaci e parafarmaci: facciamo chiarezza sulle detrazioni 730
28 Giugno 2018
Come ogni anno è tempo di dichiarazione dei redditi e di tasse, ma la domanda che molti si fanno è sempre la stessa: quali spese sono detraibili?
Se si parla di acquisti farmaceutici, poi, il dubbio è maggiore. Vediamo insieme come comportarci e cosa aspettarci in fase di compilazione del 730.
Detrazioni 730: attenti allo scontrino
La detraibilità di farmaci e parafarmaci è un’agevolazione a favore dei contribuenti che possono scaricare dalla propria dichiarazione tutte le spese sostenute per l'acquisto di medicinali, per proprio o per conto di un familiare a carico.
La detrazione applicata è pari al 19% del costo sostenuto, tenendo conto della franchigia pari a 129,11 euro. Perché avvenga, è necessario dimostrare l'acquisto attraverso lo scontrino fiscale parlante e assicurarsi che su questo compaiano cosa si è comprato, la quantità, il codice alfanumerico, il prezzo del farmaco e il codice fiscale del contribuente.
Sullo scontrino deve essere indicata la parola “farmaco” o “medicinale”, anche con le seguenti sigle:
- OTC (medicinale da banco);
- SOP (senza obbligo di prescrizione);
- omeopatico;
- abbreviazioni come MED e F.CO;
- TK (ticket) o FC (farmaco anche omeopatico).
Ma quali prodotti sono detraibili?
Vediamo ora le categorie di prodotti soggette a detrazione:
- Farmaci o medicinali;
- prodotti omeopatici;
- farmaci galenici: preparazioni eseguite dalle farmacie nel proprio laboratorio, dietro prescrizione medica;
- formule officinali: farmaci galenici preparati seguendo le indicazioni della Farmacopea europea o nazionale, in vigore negli Stati membri UE. Detraibili solo dietro prescrizione medica;
- prodotti fitoterapici: detraibili solo quando sono medicinali.
Per avere una conferma in più sulla detraibilità dei medicinali, potete chiedere al vostro farmacista di farvi vedere la dicitura sullo scontrino e di indicarvi la categoria di appartenenza del prodotto acquistato.