Da piccoli, dopo aver pianto, vi sarà capitato di sentirvi dire dai vostri nonni che le lacrime fanno gli occhi belli. Questo detto ha un fondamento di verità: proteggendo la cornea sia dall’essiccazione che dalle infezioni, le lacrime svolgono un’azione fondamentale per la salute oculare.
La mancanza di lacrime, al contrario, può portare a problemi di varia natura che, col tempo, possono danneggiare questo importantissimo organo del nostro corpo.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, “l’occhio secco” è uno tra i disturbi più sottovalutati e diffusi tanto che, solo in Italia, ne soffre circa un italiano su tre sopra i cinquant’anni di età. Nelle donne, per esempio, questo problema può presentarsi con l’arrivo della menopausa.
Ma non solo. I fattori che possono favorire questa patologia sono molteplici e vanno dagli agenti atmosferici come il caldo eccessivo, il vento o il sole, fino all’uso continuo degli smartphone o alcuni farmaci come antidepressivi, antistaminici, ormoni estrogeni e diuretici.
Occhio secco, sintomi e rimedi
L’occhio secco si manifesta tradizionalmente tramite bruciore, prurito o con una riduzione della vista, nei casi più gravi. Solitamente, la patologia si accompagna a stati di dolore intenso, causato dall’infiammazione della cornea.
Per evitare o alleviare il problema è possibile intervenire seguendo alcuni accorgimenti:
Queste ultime sono colliri a base di acido ialuronico, coenzima Q10 e vitamina E, che non danno effetti collaterali e che, utilizzati costantemente, mantengono l’occhio ben idratato, evitando ricadute o peggioramenti.
Questi prodotti sono acquistabili in farmacia dove, il personale specializzato, saprà consigliarvi e indicarvi la soluzione più adatta alle vostre necessità.