Morbo di Keystone e zanzare: in Florida scoperto il primo caso sull´uomo

03 luglio 2018

Se da un lato l'estate è sinonimo di belle giornate e divertimento, dall'altro non si può non associarla al "nemico" numero uno delle nostre serate: le zanzare.

La maggior parte di questi insetti, pungendoci, provoca un fastidioso prurito che, fortunatamente, si risolve da solo nel giro di qualche ora. In più con l'aiuto di lozioni e spray repellenti o con le classiche candele alla citronella, il problema è facilmente raggirabile.

In natura, però, esistono diverse specie di zanzare, alcune delle quali, attraverso le loro punture, possono provocare dei disturbi anche gravi.

Scopriamo il morbo di Keystone

Recentemente, in Florida, è stata diagnosticata su un ragazzo una nuova malattia fin'ora nota solo sugli animali, il morbo di Keystone. Si tratta del primo caso sull'essere umano.

La patologia, trasmessa dalla puntura della zanzara Aedes atlanticus, può provocare infiammazioni a livello cerebrale. Tuttavia, gli scienziati che stanno studiando il morbo non sono certi che questo effetto possa manifestarsi anche sull'uomo poiché, nell'unico caso conosciuto, si sono riscontrati "solo" febbre alta e sfoghi cutanei.

Essendo una malattia nuova per l'uomo non esiste ancora un test diagnostico specifico. Per quanto riguarda la cura della sintomatologia, per il momento, sono stati utilizzati solo antipiretici e antiinfiammatori e, nel caso in cui venisse attaccata la zona cerebrale, si andrebbe ad intervenire con medicinali cortisonici e antivirali specifici.

Zanzare: chiedete sempre consiglio al vostro farmacista

In linea generale tutte le zanzare sono potenziali trasmettitrici di patologie e il morbo di Keystone è solo l’ultima scoperta. Per essere sempre sereni, chiedete aiuto al vostro farmacista di fiducia: saprà consigliarvi i prodotti migliori per tenere lontane le zanzare e trascorrere delle piacevolissime serate estive!

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