Stanchezza cronica, vertigini, mancanza di concentrazione, mal di testa o nausea. I sintomi che possono manifestarsi in caso di problemi di pressione sono molti, più o meno evidenti. Per questo è importante effettuare una corretta e periodica misurazione.
Che lo si faccia in ambulatorio o in farmacia, con l'assistenza di personale specializzato, o a casa da soli, con gli appositi strumenti in commercio, è bene sapere quali accorgimenti seguire per avere una lettura chiara e inalterata di tutti i valori.
In generale, viene considerata normale una pressione sistolica (massima) inferiore ai 130 mm Hg e la diastolica (minima) inferiore a 85 mm Hg (millimetri di mercurio, unità di misura della pressione utilizzata in medicina).
Ecco alcuni consigli per una misurazione perfetta!
Attenti alla postura. Non avere la schiena e i piedi ben appoggiati a terra può aumentare tra i 6 e i 10 punti la misurazione della pressione.
Ѐ importante ricordarsi di non accavallare mai le gambe, anche questo può alterarne i valori!
Il braccio su cui si effettua la rilevazione deve essere ben appoggiato su un tavolo o su una sedia e possibilmente nudo. Il bracciale di misurazione deve essere posizionato all'altezza del cuore e non deve essere troppo piccolo. In caso contrario i valori rilevati potrebbero risultare più alti da 2 a 10 punti.
Ricordatevi di fare pipì prima della misurazione. La vescica piena può aggiungere fino a 15 punti alla lettura della vostra pressione.
Infine, per evitare alterazioni, è importante rimanere in silenzio e fermi per tutta la durata della procedura.
Per evitare di commettere errori, fatevi misurare la pressione dal vostro farmacista: vi saprà supportare al meglio.