Starnuti a raffica, naso chiuso e occhi arrossati: l'allergia ai pollini non risparmia nessuno! Ma come comportarsi quando ad esserne colpiti sono i nostri figli?
In molti pensano che un medicinale per adulti, preso a dosi ridotte, sia adatto anche ai bambini: non è cosi! In fase di crescita, infatti, il corpo è molto diverso da quello di una persona già matura ed è diversa anche la metabolizzazione dei farmaci. Per questo è importante prestare molta attenzione ai prodotti che si somministrano ai bambini, evitando il fai da te e chiedendo sempre indicazione al medico.
Vediamo qualche piccolo suggerimento per affrontare l'allergia nel modo corretto.
Allergia o raffreddore?
Prima di tutto valutate se siete di fronte ad una reazione allergica o ad un semplice raffreddore. Capirlo è piuttosto semplice: una forma virale si esaurisce nel giro di qualche giorno, la rinite allergica, invece, prosegue per diverse settimane in aggiunta ad altri sintomi come lacrimazione degli occhi, prurito e difficoltà a respirare.
Ecco come intervenire:
Fondamentale, in entrambi i casi, è chiedere sempre supporto al personale specializzato che sarà in grado di indirizzarvi sul prodotto o la soluzione più adatta a seconda della sintomatologia e dell'età del vostro bambino.